IL CANTIERE NAUTICO ZAR FORMENTI

Il cantiere Formenti, nato nel 1979, ha sempre prodotto battelli pneumatici con scrupolosa cura artigianale.
Oggi i battelli ZAR by Formenti sono presenti sui principali mercati europei.
La crescita aziendale ed il successo del prodotto sono il risultato di una precisa strategia che prevede, privilegiando la qualità più che la quantità, investimenti in ricerca e sviluppo, l’utilizzo dei migliori materiali e delle tecnologie più avanzate in una moderna e razionale organizzazione produttiva in cui tutti gli ambienti sono climatizzati.
Nel 1996 il sistema di garanzia della qualità sviluppato negli anni precedenti, viene ratifi cato con l’ottenimento della certifi cazione ISO 9002 rilasciata dal Registro Navale Italiano.

Gli anni 2000 vedono l’introduzione delle più moderne tecnologie informatiche con l’acquisizione di un potente e raffinato software di progettazione 3D.
Oggi tutta la produzione dei prototipi, dei modelli in scala e in grandezza naturale e infi ne degli stampi avviene con l’utilizzo di macchine a controllo numerico che garantiscono la massima precisione.
E alla ZAR-FORMENTI il futuro è già iniziato con la ricerca e lo sviluppo di materiali e lavorazioni sempre più ecocompatibili e tecnologicamente avanzati.

Qualità si vede e si tocca

Qualità della vita a bordo: spazio, comfort e sicurezza sono frutto dell’estrema cura in ogni dettaglio, maniglie tientibene per ogni passeggero, nessuna sporgenza che possa ferire, chiusure stagne, defl ettore sul parabrezza, sedili ergonomici, modularità degli spazi.

Qualità della costruzione: dettagli curati fi n nelle parti più minute, anche quelle invisibili: doppia coprigiuntatura degli elementi pneumatici, guarnizioni sotto le parti metalliche, viti e dadi autobloccanti (non rivetti a strappo). Materiali di prima scelta e lavorazioni accuratissime.

Il fulcro attorno al quale ruota tutta l’attività di preparazione di un nuovo ZAR è il prototipo “virtuale” elaborato dal centro informatico. I calcoli matematici, le simulazioni, la defi nizione delle linee d’acqua si materializzano nel modello della carena.
Da questo nasce il primo prototipo navigante che viene collaudato e ottimizzato fi no al raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto: sicurezza, comfort e prestazioni, nell’ordine.
Le prove si svolgono nelle condizioni più diverse e i dati ricavati contribuiscono alla defi nizione degli spazi e dei volumi della coperta che dovrà essere progettata per rispettare al meglio la posizione ideale del baricentro e l’equilibrio statico e dinamico del mezzo in tutte le condizioni di carico e con tutte le andature.
Il passaggio dal disegno virtuale computerizzato alla costruzione reale del modello è affidato ad enormi frese a 5 assi a controllo numerico che, passata dopo passata, scavano, sgrossano, rifiniscono una grande massa di una particolare resina, il “cioccolato” in gergo.
Il magico tocco dell’uomo completa, con un’accurata lucidatura, il modello fi nale da cui nasceranno gli stampi. Terminato il modello, pronti gli stampi, ora scatta l’intero cantiere: stampate e controstampate, tubolari, incollaggi, cerniere, cuscini.
L’organizzazione aziendale prende il sopravvento gestendo al meglio quel delicato equilibrio di alto artigianato e avanzata tecnologia.

È nato un nuovo ZAR.

E’ nato un nuovo ZAR

ll Cantiere ZAR-Formenti utilizza per la costruzione delle parti gommate dei battelli ZAR esclusivamente i prodotti ORCA® della Pennel Industries: tessuto in Poliestere “Hight Tenacity” con rivestimento in CSM (gomma sintetica policlorosulfonata) e CR (cloroprene). I tubolari sono confezionati con coprigiunti interni ed esterni e la giunzione tra essi e la carena è doppia lungo tutto il perimetro

 ultravioletti Resistenza ai raggi ultravioletti
Lo strato esterno dei tessuti gommati ORCA® ha eccezionali caratteristiche di resistenza all’invecchiamento che permettono di proporre una gamma incomparabile di colori.
 fuoco Resistenza al fuoco
È per merito della base in caucciù che i prodotti ORCA® mantengono tutte le loro proprietà in caso di esposizione accidentale al calore.
abrasione Resistenza all’abrasione
La formula chimica dello strato CSM apporta al tessuto gommato ORCA® una buona resistenza all’abrasione.
idrocarburi Resistenza agli idrocarburi
La resistenza agli idrocarburi del tessuto gommato ORCA® ne fa un materiale raccomandato per la realizzazione di imbarcazioni da lavoro.
tubolare Riparazione del tubolare
Come una camera d’aria, i tessuti gommati ORCA® sono di facile riparazione – con l’incollaggio.
meccaniche Resistenze meccaniche
La scelta di un supporto tessile di alta tenacità, associato ad un’ottima adesione, conferisce al prodotto ORCA® delle eccellenti resistenze meccaniche.
intemperie Resistenza alle intemperie
Il tessuto gommato ORCA® destinato al diporto come pure alle attività professionali e militari, soddisfa le più severe esigenze di navigazione.
giunzioni tubolari

Lunghezza carena ZAR

La lunghezza della carena è il parametro più importante, a parità degli altri elementi progettuali, nel determinare le qualità di navigazione di un battello pneumatico con carena in VTR. Tutti gli ZAR, grazie all’assenza del tubolare di prua e all’arretramento dello specchio di poppa fino al limite dei coni poppieri, godono di una carena ben più lunga rispetto a quella dei battelli pneumatici con carena in VTR convenzionali di pari lunghezza f.t. Come si osserva negli schemi, tutti gli ZAR devono essere confrontati con imbarcazioni ben più lunghe se si vogliono avere carene di pari lunghezza. Inoltre, l’assenza del tubolare di prua (brevetto internazionale) ha permesso di realizzare carene con “V” molto profonda e di generare forme estremamente effi caci in tutte le condizioni di navigazione. I tunnel laterali (altro brevetto), oltre ad aumentare la portanza in velocità, rendono la navigazione confortevole con ogni tipo di mare.

Lo spazio a bordo

L’originalità del “progetto Zar” – ben 4 brevetti internazionali – ha integrato ed esaltato caratteristiche spesso inconciliabili fra loro. La particolare conformazione della prua permette di ricavare spazi enormi e di sagomare al meglio sia carena che coperta. Il risultato immediatamente percepibile è un’abitabilità senza confronti ed un design unico. Il ripensamento totale della parte poppiera (troppo spesso sacrifi cata alle esigenze motoristiche), con l’allontanamento del motore, l’estensione dei sedilifin sopra i tubolari, la modularità degli schienali e dei cuscini ha trasformato in “salotto” una zona in molti casi costituita da una panchetta o poco più. Soluzioni che hanno reso reali e tangibili quelle promesse di qualità della vita a bordo e di duttilità del mezzo che fin dal primo tratto di matita hanno guidato il “progetto ZAR”

RICERCA ED INNOVAZIONE
FACE-FIBRE: fibre naturali compatibili con qualsiasi tipo di resina
creato per offrire una reale alternativa alla fibra di vetro
semplicità d’uso e pulizia nei processi produttivi
CORECORK: agglomerato di sughero ideale per compositi in sandwich
adattabile a superfici complesse e a doppia curvatura
riciclabile fin dalle sue prime fasi produttive
BIRESIN CR83: resina epossidica priva di stirolo, ammine di natura aromatica furfurylalcool e fenoli, sostanze notoriamente riconosciute
aggressive e nocive per la salute appositamente ingegnerizzata per i processi di infusi
 zar-face compositi
PRODUZIONE SOSTENIBILE
TECNOLOGIA DI INFUSIONE SOTTOVUOTO
Contenuta produzione dei materiali di scarto • Abbattimento delle emissioni in ambiente di esalazioni tossiche • Pulizia dell’ambiente lavorativo • Limitato contatto dell’operatore con resine • Migliori caratteristiche meccaniche del manufatto finito
 zar57-ECOzar-face2